Il pianoforte la fa un po’ da padrone in questa 27° STAGIONE CONCERTISTICA DELLA “GIORGIO VIANELLO”, ma d’altra parte la ricorrenza del 150° dalla nascita di un musicista che ha fatto del pianoforte la sua bacchetta magica per atmosfere musicali incantatrici, quale è stato Claude Debussy, lo richiedeva! La Stagione prende il via giovedì  15 novembre, con un concerto pianistico di alta qualità: il giovane Leonardo Pierdomenico è infatti il vincitore dell’ultima edizione (2011) del prestigioso premio Venezia. Ancora il pianoforte di scena nel successivo concerto di giovedì 20 dicembre, addirittura raddoppiato per l’esecuzione dell’opera integrale di Debussy per due pianoforti e pianoforte a quattro mani: La Petite Suite, la Marcia Scozzese, le Sei Epigrafi Antiche, Lindaraya e En Blanc e Noir sono pezzi deliziosi e di una suggestione unica. Tra tradizione e Jazz il concerto di gennaio, affidato ad un trio particolare: vibrafono, batteria e contrabbasso, per l’esecuzione di pezzi originali e improvvisazioni come nella tradizione jazzistica. In febbraio un duo di violino e pianoforte: due giovani pluripremiati in concorsi prestigiosi ognuno nella propria categoria, Gabriele e Mirco Ceci: quest’ultimo si è già fatto conoscere a Bassano in quanto vincitore di un precedente “Premio Venezia”; mentre il fratello Gabriele ha vinto il prestigioso Vittorio Veneto di violino. Torna Debussy nel concerto successivo della pianista Michielon, ma in un interessante percorso che da Chopin arriva a Boulez. Un trio: violino, violoncello e pianoforte, il trio Riccati, rispettivamente Stefano Pagliari, Marco Dalsass e Gabriele Maria Vianello il 18 aprile alle prese con la meravigliosa op. 100 di Schubert e il non meno incantevole trio in la minore di Ravel. E a conclusione della Stagione una serie di canzoni tra otto e novecento del Sudamerica offerte dalla limpida voce di Liss Amado, già ben nota al pubblico bassanese.

Due le rassegne collaterali alla XXVIIa Stagione: la prima “INCONTRI ALLA TASTIERA A PALAZZO STURM”, che si svolgerà nei pomeriggi domenicali di novembre e che vede la collaborazione tra la nostra associazione ed il Museo Civico di Bassano ed è volta a restituire alla cittadinanza un antico pianoforte dell’ottocento, recentemente restaurato, di proprietà del Museo . Su questo strumento saranno impegnati due solisti, l’insigne pianista Franco Angeleri e il bravo veneziano Giacomo Miglioranzi, già noto al pubblico bassanese, mentre in un altro concerto il pianoforte accompagnerà, sotto le sensibili mani di Adriana Rudelli, la cantante contralto Bianca Simone in una carrellata di liriche d’amore di varie epoche ed in un altro ancora sarà parte integrante di un trio – il trio Riccati – per la presentazione di un Donizetti di raro ascolto e del beethoveniano Trio degli Spettri.

La seconda rassegna, che vede impegnate giovani promesse della Musica nel Salone della Libreria Palazzo Roberti, è arrivata ormai alla sesta edizione ed anche questa occuperà i pomeriggi domenicali di marzo 2013 con quattro concerti di musica varia e certamente interessante presentata da giovani di talento che potranno riservare molte piacevoli sorprese.

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Prende il via la 27^ Stagione dei Concerti della “Giorgio Vianello” con una novità assoluta: la Prima Rassegna “Incontri alla tastiera a Palazzo Sturm”, in collaborazione con il Museo Civico di Bassano del Grappa.

Il vero protagonista sarà il Pianoforte a coda SKUTHAN, fabbricato a Vienna intorno al 1860 e di recente magistralmente restaurato. Al maestro Franco Angeleri il piacere di inaugurare domenica 4 novembre questa magnifica iniziativa, che continuerà anche nelle successive domeniche del mese, con un tributo a Frederick Chopin. Stuzzicante il programma: le Mazurke op.68 n.2 op.33 n. 3, op.7 n.1, i Valzer op.18, op.34 n.2, op.64 n.1, la Fantasia Improvviso, gli studi op.10 n. 1, 3, 12, e l’op.25 n.1, 7, 12, la Polacca op.26 n.1, il Notturno op. 9 n.2 e lo Scherzo op. 39.

L’ingresso è GRATUITO e dà l’opportunità inoltre di avere il biglietto ridotto per la mostra “Novecento italiano: Passione e collezionismo” al Museo Civico della nostra città.

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