dal sito del New York Times:

http://www.nytimes.com/2012/11/25/opinion/sunday/sunday-dialogue-is-classical-music-dying.html?ref=opinion&_r=1&

Readers react to a violinist’s fear that its audience is declining.

To the Editor:

A schoolboy recently asked me if Richard Wagner was a pitcher for the Yankees. At that moment I feared that classical music in America was doomed.

Or is it? The dying of the classical recording industry, which began in the 1990s, is indeed a cause for despair. There seem to be, sadly, other harbingers of the death of classical music in America:

¶The recent labor disputes of American orchestras due to decreased budgets and donor support.

¶The reduction or outright cancellation of Metropolitan Opera and New York Philharmonic tours and concerts in the parks.

¶The demise of classical music radio stations across America.

¶The increased media focus on rock and pop superstars, while classical music managements have difficulty booking concerts for their artists.

Nonetheless, there is a glimmer of hope that classical music can be saved. The New York Philharmonic has just announced a partnership with the Shanghai Symphony Orchestra. The Metropolitan Opera introduced live telecasts of its performances nationwide. New venues are springing up to accommodate the excellent classical ensembles and soloists emerging from music conservatories. Symphony orchestras have at least temporarily settled their labor disputes.

The future of classical music lies with the younger generation, which must be weaned away from the cacophony of rock and the neon glitter of “American Idol”-type TV shows. Instead of dragging children to concerts, where they squirm with boredom, rent some old movies featuring soundtracks of classical music.

Even toddlers can be exposed to classical music through animated films like “Fantasia” and “Peter and the Wolf.” Elementary schoolchildren would love “What’s Opera, Doc?” (1957), with its thrilling Wagnerian soundtrack as Elmer Fudd chases Bugs Bunny. Tell them the great music is by Richard Wagner. At least this audience will not think that he pitched for the Yankees.

LES DREYER
New York, Nov. 16, 2012

The writer is a retired violinist with the Metropolitan Opera Orchestra.

Che ne pensa?

17 maggio 2012
TRIO  SOFIA
“I  Gioielli  del  Novecento”

FRIEDRICH  WILDGANS
(1913-1965)
“Der mystische Trompeter” op.52 (1946)
Cantata per Soprano , Tromba e Piano
1.Bewegt, sehr  zufahrend (mosso, molto andante)
2.Langsam  schreitende Viertel
3.Heiter  bewegt
4.Der  Krieg. Stürmisch
5.Empörung. Langsame  Viertel
6.Hymnus.Festlich  bewegt

GOFFREDO  PETRASSI 
(1904-2003)
Toccata (1933) per  pianoforte

ANTHONY  PLOG
(1947)
2 Scenes (1977) per  Soprano, Tromba  e  Pianoforte

HINDEMITH
(1895-1963)
Sonata  in  Si  bemolle  Maggiore (1939)
per  Tromba  e  Pianoforte:
1.Mit  Kraft;
2.Mässig  bewegt;
3.Trauermusik. Sehr langsam

STANLEY  FRIEDMAN
(1951)
“She  Walks  in Beauty” (1988) per  Soprano, Tromba  e  Pianoforte

PANCHO  VLADIGHEROV
(1899-1978)
Dalle sei canzoni popolari bulgare op.55 (1958) per  Soprano  e  Pianoforte
1.Al’ne  ti  e  jal, bre?
2.Petlite  poiat
3.Dimcheta  sa  nizam  pisale

BERNHARD  KROL
(1920)
“Gloria  breve” , op. 104 (1972)
Cantata  per  Soprano  ,  Tromba  e  Pianoforte
1.Adorare
2.Glorificare
3.Gratias Agere

ALESSANDRA DE NEGRI, soprano, ha iniziato gli studi musicali sotto la guida del M° Delfo Manicucci, proseguendo dapprima con il soprano Luisa Vannini sotto la guida della quale si è  diplomata e poi con il M° Giuseppe Morino. Ha partecipato a corsi di perfezionamento con i Maestri  Rigacci, Samuelli e Miolin (Hochschule Music und Theater-Zurigo). Svolge attività concertistica sia  da  solista  che  in  gruppi  corali  cameristici, con un repertorio che spazia dal Rinascimento al primo Novecento. Nel ’98 ha eseguito l’opera  “Tetramanti” di G. Muto, in prima  esecuzione assoluta a Trento. Dal ’96 collabora con L’Athestis Chorus, con il quale ha partecipato a concerti e registrazioni per  la  RAI, il  teatro La Fenice di Venezia e L’orchestra “Toscanini” di Parma. Ha partecipato al Mittelfest 2007, Varna  Summer Festival (BG), Zara–Festival  Internazionale di  Musica  da  Camera (HR), Aosta Classica, Roma – “La  Grande  Musica  in  Chiesa”. Ha effettuato tournées in Svizzera,  in  Grecia, in Austria, in Bulgaria, in Tunisia, in Croazia e nella Repubblica Domenicana dove ha registrato per  la televisione nazionale.

LILIAN STOIMENOV, nato a Sofia, Bulgaria, ha iniziato gli studi con il M° Petar  Karparov e si è laureato all’Accademia  Musicale di Sofia, in seguito si è diplomato anche al Conservatorio di Verona. Ha debuttato come solista nell’orchestra  sinfonica “PIONER”  di  Sofia, vincendo a 17 anni il primo premio  al  concorso  di  “Giovanni  talenti” a Sofia, Bulgaria. Attualmente abita a Verona dedicandosi sia alla musica classica  che  al jazz. In questo ambito ha partecipato ai festival più prestigiosi suonando con musicisti di fama  internazionale quali Billy Cobham,Tony  Esposito, Dino Piana, Emilio Soana, Gianni Basso, Paolo  Birro… Nel  2002 ha collaborato con il M° Andrea Centazzo del quale ha eseguito in prima assoluta a Verona il brano  “Visita al cimitero degli ebrei” per tromba e nastro magnetico. Ha effettuato tournées  in  Germania, in  Francia, in Belgio, in Svizzera, in Austria, in Croazia, in Slovenia, in Malta, in Lussemburgo, in Bulgaria e  Italia.

STEFANO CHIOZZI, nato a Verona nel 1983, si  è formato musicalmente sotto la guida della Prof.ssa Laura  Palmieri, con la quale si è diplomato presso il Conservatorio di Musica “Felice Evaristo dall’Abaco” di  Verona. Giovanissimo ha intrapreso la propria carriera artistica partecipando a numerosi concorsi nazionali  ed internazionali, classificandosi ai primi posti, sia come solista sia in duo a quattro mani (1°premio “Coppa pianisti d’Italia” - Osimo, 1°premio al “Concorso Internazionale P. Harris” di Verbania, 1°premio al  “Concorso Pianistico Internazionale Gussago (BS),  1° premio al Concorso Internazionale “Città  di  Pesaro”.  Oltre ad essersi esibito con prestigiose orchestre nazionali e ad aver registrato per importanti etichette  discografiche, svolge un’intensa attività concertistica in Italia ed all’estero: Germania, Slovenia, Croazia, Bulgaria.