Domenica, 16 Giu 2024
You are here: Home > Concerto


23 ottobre 2014 PDF Stampa E-mail

 

23 ottobre 2014 – Teatro Remondini, ore 21.00

 

EUNJU KIM, soprano
MARINA D’AMBROSO, pianoforte

 

SALVATOR ROSA (1615-1673)
Star vicino          

GIUSEPPE GIORDANI (1751-1798)
Caro mio ben              

STEFANO DONAUDY (1879-1925)
Vaghissima sembianza 

ROGER QUILTER (1877-1953)-
Come away, Death (testo di W. Shakespeare)       

JOHANNES BRAHMS (1833-1897)
Von ewiger Liebe 
       
GIACOMO PUCCINI (1958-1924)
da GIANNI SCHICCHI: O mio babbino caro
da TURANDOT: Tu che di gel sei cinta 

JULES MASSENET (1842-1912)
da MANON:  Adieu, notre petite table (Addio, o nostro picciol desco)
                     
G.PUCCINI
da LA BOHEME:  Donde lieta                                

FRANCESCO CILEA (1866-1950)
da ADRIANA LECOUVREUR: Ecco, respiro appena 

2 brani coreani:
C. YOUNGSUB

그리운 금강산 GUMKANG montagna perduta
  
K. KYUHWAN
님이 오시는지 Forse il mio amor verrà                  

ERNESTO DE CURTIS (1875-1937)
Torna a Surriento  -  Non ti scordar di me        

 

  

 

KIM EUNJU si è laureata in canto lirico e musica sacra alla Chongshin University di Seoul ed è componente del Coro Nazionale dell’Opera di Corea. Come componente di coro ha partecipato all’esecuzione della Passione secondo Matteo e secondo Giovanni di Bach, della Lucia di Lammermoore, della Madama Butterfly, de L’Enfant e les Sortilèges di Ravel. E' stata solista nella Messa in Do maggiore e nella Fantasia Corale di Beethoven, nella Creazione di Haydn, nel Messiah di Haendel, nell’Elias di Mendelssohn.

Successivamente, frequenta in Italia un corso di perfezionamento di due anni in canto lirico alla prestigiosa Accademia Donizetti presieduta da Maria Luisa Cioni, ottiene il diploma al campo estivo di canto lirico della Val Tidone e consegue la laurea “Musicalmente” al biennio della Civica Scuola di Musica di Milano.

Numerose sono le sue partecipazioni a ruoli importanti quali il ruolo di Mimì nella Bohème di Puccini, quello di Fiordiligi in Così fan tutte e della Contessa in Le Nozze di Figaro di Mozart. Attualmente frequenta il primo anno del corso di Canto Lirico al conservatorio “Giuseppe Nicolini” di Piacenza.

 

 

 

 

 

 

 

 
Duo Avalokiteshvara: una danza in musica PDF Stampa E-mail

Dialogo strumentale in una dialettica di sonorità cangianti


Un accostamento insolito di strumenti: arpa e percussioni, così si presenta il duo Avalokiteshvara composto da Guido Facchin e Patrizia Boniolo. In scena il 17 aprile  per la Stagione Concertistica degli Amici della Musica “Giorgio Vianello” di Bassano del Grappa, il duo propone l’incantata e rarefatta dolcezza dell’arpa assieme alla forza dinamica e mistica  delle percussioni. L’insieme ammalia il pubblico, varietà di strumenti percussione e di atmosfere rendono continuo il dialogo strumentale avvolto in una dialettica di sonorità cangianti.

Nei brani di Furlani che aprono il concerto lo scenario danzante rapisce: Sono evocazioni melodiche, continuo contrasto tra mondi lontani ornati di preziosi arabeschi. La struttura ritmica intonata da percussioni dello strumento darbuka si alterna all’utilizzo di bizzarri strumenti, come le tazze di caffelatte. Il risultato è entusiasmante, sembra che un rito magico e propiziatorio stia per compiersi sulla scena e da qualche angolo del palco possano saltare fuori antichi stregoni con libri di incantesimi o piccoli elfi fatati.

 

 
Intervista a Claudia Irene Tessaro, per gli Amici della Musica "Giorgio Vianello" PDF Stampa E-mail

 

Subito dopo il Concerto a Palazzo Roberti abbiamo deciso di intervistare il giovane talento emergente del violino Claudia Irene Tessaro ed il pianista Pierluigi Piran. Ci troviamo davanti ad una ragazzina timida che fino a pochi attimi prima ci ha meravigliati con la sua grande maturità musicale, oltre che con un virtuosismo ben dosato, incalziamo subito con le domande:

E’ un programma impegnativo e particolare quello proposto questa sera al pubblico bassanese, a cosa è dovuta una scelta così ardita?
Ci sembra giusto dare spazio al quadro della cultura musicale del Novecento, attraverso i compositori che lo hanno caratterizzato, così diversi tra loro e provenienti da Nazioni diverse, proprio per dare una visione globale delle idee musicali in Italia, Germania, Francia, Russia.

La Sonata di Ravel è un banco di prova per un duo di musica da camera, abbiamo moltissime interpretazioni che documentano idee differenti su questo brano, di così difficile esecuzione. Quali sono gli interpreti che vi hanno influenzato maggiormente nell’affrontarlo?
Sicuramente ci sono molte versioni diverse, è importante ascoltare però riuscire a crearsi un’idea personale del brano, è quello che abbiamo fatto, magari prendendo spunti diversi dalle interpretazioni.

Claudia Irene, cosa Le piacerebbe fare, adesso che  inizia a prendere confidenza con il mondo concertistico?
Sicuramente continuare gli studi, a Bologna e magari anche all’estero, ad esempio all’Università di Berlino.

Lei ha studiato con diversi Maestri illustri, tra i quali anche Accardo, ma chi tra loro ha influito maggiormente sulla Sua formazione artistica?
Ognuno tra gli insegnanti con cui ho studiato mi ha lasciato qualche importante insegnamento, anche nelle Masterclass oltre che nei corsi, quello che ha più influito nella mia formazione è stato Cristiano Rossi.

Quali sono gli autori che preferisce suonare?
Mi piace suonare tutto, quelli che prediligo sono Petrassi ed Hindemith.

Il vostro duo è molto affiatato, è da molto che è nato questo sodalizio artistico?
Da circa un anno.

Quale tipo di repertorio preferite affrontare?
Ci piace variare molto, oltre agli autori del Novecento suoniamo volentieri anche i Romantici, di recente abbiamo proposto Schumann ad un Concerto e ci piace proporre anche Beethoven.

Vincenza Caserta
Ufficio stampa degli Amici della musica “Giorgio Vianello”

 
A tutti... PDF Stampa E-mail
Sabato 21 Dicembre 2013 10:14
 
Aiutare e sostenere la cultura musicale è importante PDF Stampa E-mail
Sabato 21 Dicembre 2013 10:14
 
« InizioPrec.11121314151617181920Succ.Fine »

Pagina 16 di 34