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Mercoledì, 18 novembre 2009
MIRCO CECI, pianoforte
“Premio Venezia 2007”

 

Joseph Haydn  
(1732-1809)
Sonata Hob. XVI:52 in mi bemolle maggiore
Nel secondo centenario della morte di J. Haydn
Allegro – Adagio - Presto

Fryderyk Chopin 
(1810-1849)
Andante spianato e polacca brillante op. 22


György Ligeti
(1923-2006)
Studio n. 2 "Cordes à  vides" dal Libro I
      
Ferenc Liszt
(1811 – 1886)
Sonata in si min.

 

MIRCO CECI nasce a Bari nel 1988, ed inizia lo studio del pianoforte all’età  di 8 anni sotto la guida del padre Luigi. Mostra subito particolare talento anche per la composizione e per questo comincia gli studi presso il Conservatorio N. Piccinni di Bari. Nel 2006 consegue il diploma in pianoforte con il massimo dei voti, lode e menzione speciale sotto la guida del M° Emanuele Arciuli. Attualmente frequenta il corso superiore di composizione nella classe del M° Gianluca Baldi. Vincitore del primo premio al concorso Vitale di Fasano e del premio Sarro di Trani, all’età  di 13 anni, esegue il primo concerto di Beethoven per pianoforte e orchestra con l’Orchestra del Conservatorio Piccinni e in seguito con l’Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari.
Suona nell’ambito di alcune stagioni concertistiche di prestigio quali: Vallisa giovani e la rassegna Giannini di Bari, il festival Duni di Matera, il Parnaso delle Muse di Martina Franca e l’Accademia Federiciana di Andria. Si segnala anche la collaborazione con l’Università  degli Studi di Bari per “Le settimane di musica e filosofia”. In trio col fratello Gabriele ed il violoncellista Alessandro Mazzacane segue i corsi di perfezionamento con l’Altenberg Trio di Vienna. Nel 2006 vince il primo premio al concorso internazionale di esecuzione pianistica “Pietro Argento” di Gioia del Colle. Sempre nel 2006 segue la master class di Elissa Virsaladze a Sermoneta partecipando al concerto finale riservato ai migliori allievi.
Subito dopo il diploma supera gli esami d’ammissione all’Accademia di Imola, dove studia prima sotto la guida di Leonid Margarius e attualmente, con B. Petrushansky e P. Rattalino. Qui segue anche diverse Master classes con M. Dalberto, R. Risaliti, L. Lortie etc. Viene scelto per i concerti dell’Accademia in collaborazione con le Settimane Musicali di Crans (Svizzera), dove da solista esegue la Sonata op. 106 di L. van Beethoven e per il ciclo cameristico, suona in duo con Michel Dalberto, e in quartetto con P. Berman, M. Michalakakos e U. Clerici. Nel 2007 vince la ventiquattresima edizione del prestigioso Concorso pianistico “Premio Venezia”. In seguito a questa affermazione comincia ad avere numerose proposte concertistiche in Italia e all’estero.
Nel 2008 si esibisce a Vicenza, a Bologna (per il Bologna Festival) a Padova all’Auditorium Pollini per gli Amici della Musica, a Belluno per il Circolo Culturale Bellunese e a Palermo per gli Amici del Teatro Massimo.
In occasione della Festa della Repubblica, il 2 giugno, si è esibito a Venezia al Teatro la Fenice. Sempre nel 2008, suona per il Festival di Portogruaro e a Saragozza, nell’ambito dell’Expo, suona al padiglione Italiano per il ciclo dei concerti organizzati dal Ministero degli affari esteri. Successivamente suona a Londra e a Venezia, dove esegue con particolare successo il quarto concerto di Beethoven con l’orchestra della Fenice, sotto la direzione di Rani Calderon.

 

 
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Mercoledì, 20 gennaio 2010
LEONARDO SAPERE, violoncello; GABRIELE M. VIANELLO, pianoforte

 

Il concerto è stato rimandato a mercoledì 28 aprile 2010, alle ore 21.00, presso il Teatro Remondini. 

Cliccare qui per accedere alle informazioni relative al concerto.

 

 

 
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Mercoledì , 3 febbraio 2010
ROSA MATEU, soprano; ANNA FERRER,  pianoforte

 

I - La Canción 
Xavier Montsalvatge
  
(1912-2002)
dal ciclo “Cinco canciones negras”
Cuba dentro de un piano
Canción de cuna
Canto negro


Jesús Guridi
(1886-1961)
dal ciclo “Canciones Castellanas”
Allá arriba en aquella montaña
No quiero tus avellanas
Cómo quieres que adivine


Joaquin Turina
(1882-1949)
dal ciclo “Poema en forma de canciones”
Cantares
Los dos miedos
Las locas por amor

      

II - La Zarzuela
Pablo Luna
 
(1879-1942)
De España vengo da “EL NIÑO JUDÍO”


José Serrano
(1873-1941)
Qué te importa si no vengo, da “LOS CLAVELES”


Federico Chueca
 
(1846-1908)
Tango de Menegilda, da “LA GRAN VÍA”


Francisco A. Barbieri
(1823-1894)
La canción del la paloma, da “EL BARBERILLO DE LAVAPIÉS”


Gerónimo Giménez

(1854-1923)
Sierras de Granada, da “LE TEMPRANICA”

 

 

ROSA MATEU-SACRISTÁN, nata a Vilassar de Mar (Barcellona), ha studiato al Conservatori de Musica del Liceu di Barcellona sotto la guida di Carmen Bustamante. Ha seguito varie master classes di insigni cantanti e docenti, recentemente Lorraine Nubar e Dalton Baldwin. La sua musicalità le permette di adattarsi facilmente a vari stili e ruoli. Si è esibita in Europa, Russia, Stati Uniti e in Sud America, ricevendo apprezzamenti lusinghieri dal pubblico e dalla critica. Ha incentrato la sua attività in due direzioni: come cantante liederista e come cantante d’opera. Nel primo campo ha dato interpretazioni sia di canzoni catalane che spagnole, presentando anche prime esecuzioni di compositori contemporanei. La flessibilità e potenza della sua voce le hanno consentito ruoli operistici diversi, come contessa di Almaviva ne “Le Nozze di Figaro”, Donna Elvira nel “Don Giovanni”, Giovanna Seymour in “Anna Bolena” e altri. Xavier Montsalvatge l’ha voluta per la prima della sua opera BABEL 46. In Russia di recente è stata Micaela nella “Carmen” di Bizet ed ha partecipato alle commemorazioni della fondazione della città di Pietroburgo con un récital di musica spagnola. Ha interpretato le parti vocali in varie esecuzioni sinfoniche di Montsalvatge (“Invocazione al Crocifisso”), Mahler (2ª e 4ª Sinfonia), Shostakovich (14ª Sinfonia), nei Requiem di Mozart e Verdi presso grandi sale da concerto quali l’Auditorio Nacional de Madrid, Palau de la Musica Catalana, Auditorio de Oviedo… Ha inciso diversi CD per Columna Música (l’opera “Una Voce in Off” di X. Montsalvatge), un volume di canzoni dello stesso compositore, l’opera “Anna Bolena” di Donizzetti; usciranno prossimamente due CD dedicati ai compositori catalani Manuel Valls e Ernest Borrás.

 

ANNA FERRER, Nata a Girona, appartiene alla quinta generazione di una stimata famiglia di musicisti. Ha studiato nei Conservatori di Girona e Barcellona, ottenendo il Diploma Superiore in pianoforte e musica da camera con il massimo dei voti. Successivamente si è perfezionata con E. Ferrer, R. Bravo, E. Fisher, P. Badura-Skoda e L. de Moura Castro. Suona regolarmente come solista e come camerista, collaborando con interpreti prestigiosi come I. Frolov, C. Arimany, M. Larrieu, T. Huillet, E. Mantu, M. Mercelli, D. González, R. Mateu e come solista con diverse orchestre (Orchestra da Camera di Bucarest, Orchestra Sinfonica Arthur Rubinstein, Orchestra da Camera di Mosca). Si è esibita in Francia, Svizzera, Italia, Belgio, Danimarca, Germania, Lussemburgo, Polonia, Portogallo, Turchia e Spagna, partecipando ai festival più prestigiosi. Ha registrato per diverse emittenti radio-televisive e inciso per le etichette discografiche tedesche Lambdoma e Goodlife- Records, ricevendo molti elogi dalla critica per la sua interpretazione di Mozart. Svolge un’intensa attività pedagogica come titolare del Dipartimento di pianoforte del Conservatorio di Girona; numerosi suoi allievi sono stati premiati in concorsi pianistici internazionali.

 

 
20 ottobre 2011 PDF Stampa E-mail

 

Giovedì, 20 ottobre 2011

GINEVRA SCHIASSI, soprano; NADIA PIRAZZINI, mezzosoprano;
LEONARDO DE LISI, tenore; CARMELO CORRADO CARUSO, baritono
STEFANO MALFERRARI – LUCA ROMAGNOLI, pianoforte a quattro mani


 

J.BRAHMS
Liebeslieder Walzer op.52: 1. Rede, Mädchen, all zu liebes; 2. Am Gestein rauscht die Flut; 3. O die Frauen; 4. Wie des Abends schöne Röte; 5. Die grüne Hopfenranke; 6.Ein kleiner, hübscher Vogel; 7. Wohl schön bewandt; 8.Wenn so lind dein Auge; 9. Am Donaustrande, da steht ein Haus; 10. O wie sanft die Quelle; 11.Nein, es ist nicht auszukommen; 12.Schlosser auf! Und mache Schlösser; 13.Vögelein durchrauscht die Luft; 14. Sieh, wie ist die Welt klar; 15. Nachtigall, sie singt so schön; 16. Ein dunkeler Schacht ist Liebe; 17. Nicht wandle, mein Licht; 18. Es bebet das Gesträuche

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Neue Liebeslieder Walzer op.65: 1.Verzicht, o Herr, auf Rettung; 2. Finstere Schatten der Nacht; 3. An jeder Hand die Finger; 4. Ihr schwarzen Augen; 5.Wahre, wahre seinen Sohn; 6.Rosen steckt mit an die Mutter; 7. Vom Gebierge, Well’ auf Well’; 8. Weiche Gräser im Revier; 9. Nagen am Herzen; 10. Ich kose süß mit der und der; 11. Alles, alles in den Wind; 12. Schwarzen Wald, dein Schatten ist so düster; 13.Nein, Geliebster, setze dich; 14. Flammenauge, dunkles Haar; 15.Zum Schluß: Nun, ihr Musen, genug!

 

GINEVRA SCHIASSI, dopo essersi diplomata in canto presso il Conservatorio G. Frescobaldi di Ferrara, si è perfezionata con Raina Kabaivanska presso l’Accademia Chigiana di Siena, con il M° Claudio Desderi, il M° Elio Battaglia e Laura Sarti. Soprano lirico, si dedica sia al repertorio lirico che a quello cameristico.

 
21 febbraio 2013 PDF Stampa E-mail



giovedì 21 febbraio 2013 ore 21.00 - teatro Remondini
GABRIELE CECI, violino; MIRCO CECI, pianoforte


 

LUDWIG VAN BEETHOVEN  
(1770-1827)
Sonata per pianoforte e violino in La Maggiore n. 9 op. 47 'Kreutzer':
Adagio sostenuto, presto - Andante con variazioni - Finale


CÉSAR FRANK
(1822-1890)
Sonata in la maggiore: Allegretto ben moderato - Allegro - Quasi lento - Tempo I
(Allegro)- Recitativo/fantasia - Allegretto poco mosso

MAURICE RAVEL
(1875-1937)
Zigane - Rhapsodie de Concert

 



Per scaricare le note di sala del concerto, clicca qui.


 

 
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