Data
Ora
Luogo
W.A.Mozart
Quartetto in mi bemolle maggiore K493
per pianoforte e archi
G. Mahler
Quartetto in la minore per pianoforte e archi
“Quartettsatz”
R. Strauss
Quartetto in do minore per pianoforte e archi
Già dalla sua giovane età Bogdanovich ha sempre attirato l’attenzione del pubblico internazionale, suscitando stupore e ammirazione. Questo non solo per la perfetta padronanza dello strumento, per la conoscenza degli stili e la bellezza del suo suono, ma soprattutto per la sua capacità di cogliere l’essenza musicale nelle composizioni che eseguiva, aggiungendo un tocco emotivo che rendeva ogni pezzo personale. Probabilmente è questo uno dei motivi per cui diversi critici musicali lo hanno soprannominato “Il Genio del colore”.
Si è formato alla più alta scuola russa, essendo allievo del violinista di fama mondiale Viktor Tretijakov (Conservatorio “P.I. Chaikovsky” – Mosca), che di lui ha detto: “Dejan è un musicista estremamente raffinato ed artisticamente completo, grazie all’originalità e alla ricchezza delle sue idee musicali e all’assoluto controllo di qualsiasi periodo musicale. La sua profonda visione creativa mi trasmette sempre qualcosa di nuovo… Dejan è senza dubbio la promessa del nuovo violinismo.”
Dejan Bogdanovich è nato in una famiglia di noti artisti: suo nonno, famoso scultore belgradese, si era diplomato presso l’Accademia di Belle Arti di Parigi, dove aveva conosciuto Picasso, con il quale aveva stabilito una lunga e profonda amicizia. Suo padre è un noto pittore e scrittore.
Si è esibito nel suo primo concerto all’età di dieci anni. A soli diciassette anni ha eseguito il Concerto n. 1 di N. Paganini e il Concerto in mi minore di F. Mendelssohn con l’Orchestra Filarmonica di Dubrovnik. Da quel momento ha suonato come solista con prestigiose orchestre sinfoniche in Europa, America Latina, Russia e Canada. A diciannove anni è stato vincitore di Concorsi Internazionali a Vienna e Zagabria.
È regolarmente ospite di prestigiosi festival internazionali (Kuhmo, Casals, Salisburgo, Pont-de-Gex, Saint Dizier, Primavera di Praga, Mosca, Festival di Cervo, Pärnu – Paavo Järvi Festival, Malta Art Festival e molti altri). Ha tenuto numerosi concerti in duo con pianoforte in Canada, America Latina, Inghilterra, Russia, Ungheria, Cecoslovacchia, Finlandia, Francia, Romania, Italia, Spagna, Austria e Germania.
La sua grande attenzione per la musica da camera lo ha portato a collaborare con musicisti come B. Greenhouse (Beaux Arts Trio), N. Brainin (Amadeus Quartetto), V. Mendelssohn, A. Libermann, D. Asciola, L. Pogorelich, T. Zehetmair, M. Kugel, M. Flaksman, K. Bogino, P. Gallois, M. Bourgues, E. Bertrand, P.H. Xuereb e molti altri.
Quest’anno, per la casa discografica parigina Continuo Classics, insieme al pianista Gabriele Maria Vianello, è uscito il suo ultimo CD, che include pezzi inediti di Eugène Ysaÿe, recentemente scoperti nella biblioteca di Liegi proprio da Bogdanovich.
Collabora con diversi compositori contemporanei, tra cui Sir P. Maxwell Davis, P. Hersant, L. Kupkovic e A. Solbiati, i quali gli hanno dedicato diverse composizioni.
Dejan affianca l’attività di concertista all’insegnamento, impegnandosi in numerosi corsi di alto perfezionamento. In passato ha tenuto corsi in Italia, Francia, Venezuela, Estonia e Serbia, e tra i suoi allievi si annoverano vincitori di importanti concorsi e musicisti affermati.
Dejan è Professore Onorario per i Dottorandi presso l’Università di Novi Sad (Vojvodina). Bogdanovich suona indistintamente su due strumenti preziosi: Franco Simeoni e Andrea Guarneri.
Diplomatosi con il massimo dei voti sia in Violino che in Viola, ha intrapreso ben presto la carriera concertistica, sia come solista che in celebri complessi da camera, esibendosi nelle più prestigiose sale da concerto italiane ed estere.
Dal 2003 ha collaborato come Primo Violino Solista con l’Orchestra del “Gran Teatro La Fenice” di Venezia, ruolo già ricoperto in precedenza presso l’Orchestra dell’“Accademia Nazionale di Santa Cecilia” di Roma, l’Orchestra della Radio Svizzera Italiana, l’Orchestra Filarmonica “Arturo Toscanini” di Parma e, dal 1981 al 1993, nell’Orchestra dell’“Arena di Verona”.
È stato inoltre Prima Viola dell’“Orchestra Nazionale della RAI” di Torino, dell’“Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia” di Roma, dell’Orchestra da Camera di Mantova e, dal 1999 ad oggi, dei “Solisti Filarmonici Italiani”.
Dal 2007 ha ricoperto il ruolo di Primo Violino Solista dell’“Orchestra Symphonica Arturo Toscanini”, diretta dal M° Lorin Maazel, dopo esserne stato Prima Viola dal 2004 al 2006, e Primo Violino Solista dell’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza.
È regolarmente invitato come membro di giuria in numerosi concorsi violinistici nazionali e internazionali. Nel 1999 ha eseguito come solista il Concerto per Viola e Orchestra di Béla Bartók con l’Orchestra dell’Arena di Verona. È inoltre violista del Quartetto Amati.
Tra le sue numerose incisioni discografiche figurano: il “Concerto per Violino e Orchestra di Percussioni” di Lou Harrison, la “Sonata per la Gran Viola” di Nicolò Paganini, i Concerti per Violino dall’“Estro Armonico” di Antonio Vivaldi, i Quartetti di Borodin, Dvořák, Donizetti, Mozart, Salieri e Schubert con il Quartetto Amati, il Quintetto di Schumann con il Trio Stradivari, e le musiche per archi di Nino Rota, Ennio Morricone ed Edvard Grieg, incise per la Denon Nippon Columbia con i Solisti Filarmonici Italiani. Ha inoltre registrato i “Concerti Brandeburghesi” di J.S. Bach per la rivista musicale Amadeus con i “Solisti del Teatro Olimpico”.
Dal 1984 è docente di Violino Principale presso il Conservatorio di Musica “A. Pedrollo” di Vicenza.
Giovanissimo, ha esordito nel panorama musicale italiano vincendo numerosi concorsi e rassegne, tra cui Vittorio Veneto, il Concorso per Archi “Città di Palermo” e molti altri. Dopo aver conseguito il diploma con il massimo dei voti sotto la guida del M° Enrico Egano, si è perfezionato con Antonio Janigro e Mario Brunello, proseguendo poi gli studi con Michael Flaksman, Rocco Filippini e Antonio Meneses.
Nel 1990 ha ottenuto il Premio Speciale “Dallapiccola” al Concorso Internazionale “G. Cassadò” di Firenze, risultando l’unico italiano laureato. Ha tenuto concerti in Europa, Stati Uniti, Canada, America Latina, Giappone, Cina, Thailandia, Corea, Malesia e nei Paesi Arabi.
Nel 1998, con il Trio d’Archi di Venezia, ha ricevuto un importante riconoscimento dal M° Franco Gulli dell’Università di Bloomington (Indiana, USA).
Ha insegnato nei Conservatori di Cesena, Perugia, Cagliari, Novara, Trento, Ferrara, Udine e Castelfranco Veneto. Dal 1995 al 2022 ha tenuto il corso di Violoncello presso il Festival Internazionale di Musica di Monte San Savino.
Ha collaborato come Primo Violoncello con l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia e, nel 2014, ha effettuato una tournée in Canada, dove ha eseguito il Concerto n. 1 di Šostakovič sotto la direzione di Paul McCulloch.
Si è esibito come solista al fianco di artisti di fama internazionale quali Mario Brunello, Sigiswald Kuijken, Chiara Banchini e Kristian Schneider.
Dallo scorso anno, vincitore di Concorso Nazionale, è titolare della cattedra di Violoncello presso il Conservatorio di Musica di Cagliari.
Mirabello inizia giovanissimo lo studio del pianoforte con il padre Giorgio. Compie gli studi accademici con Eugenio Bagnoli al Conservatorio di Venezia, diplomandosi nel 1984 con lode e menzione d’onore. Nel contempo frequenta il triennio di corsi di musica da camera tenuti a Lucca da Konstantin Bogino, Pavel Vernikov, Danilo Rossi, Alessandro Pelliccia e altri importanti musicisti.
Successivamente al diploma, dal 1989 al 1992, frequenta i corsi di alto perfezionamento tenuti da Maria Tipo presso la Scuola di Musica di Fiesole. Ha inoltre approfondito la sua conoscenza pianistica attraverso masterclass e incontri didattici con insigni pianisti quali Aldo Ciccolini, Michele Campanella e Jörg Demus.
È risultato vincitore di numerosi premi in concorsi pianistici nazionali e internazionali. Ha tenuto recital per importanti associazioni musicali e festival internazionali, esibendosi anche con prestigiose orchestre, tra cui l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra della RAI di Torino e l’Orchestra del Teatro Politeama di Lecce, sotto la direzione di Maestri quali M. Horvat, B. Aprea, L. Markiz, A. Bruck, A. Hennig, J. M. Ulla, L. Spierer e J. Axelrod. Con l’Orchestra Provinciale del Teatro di Bahía Blanca ha eseguito, in prima assoluta per l’Argentina, il Concerto nel modo Misolidio di Ottorino Respighi.
Ha svolto un’intensa attività cameristica per oltre un decennio con il Trio Veneto, assieme al violinista Enzo Ligresti e al violoncellista Marco Dalsass, e con l’ensemble “Notte Sinfonica Veneziana” (già Gruppo Strumentale Veneto G.F. Malipiero), esibendosi in Italia, Austria, Svizzera e Germania. Attualmente collabora con eminenti strumentisti in varie formazioni cameristiche.
È stato più volte membro di giuria in concorsi pianistici nazionali e internazionali. Nel 2000 ha formato un duo con il violinista Dejan Bogdanovich, con il quale condivide tuttora brillanti successi artistici.
Con la scomparsa del padre nel 2010, è subentrato a lui nel ruolo di Direttore Artistico dell’associazione “Amici della Musica Giorgio Vianello” di Bassano del Grappa.
Ha inciso per le etichette Phoenix Classic, Azzurra, Terresommerse, Art Tape, nonché per Radio RAI, RAI Tre, Radio Vaticana, Radio Nazionale Bulgara, Televisione e Radio Nazionale della Voivodina, Wide Classic e Taukay Records.
È titolare della cattedra di Pianoforte Principale presso il Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia.
Per l’ingresso ai concerti è richiesto l’acquisto per tempo di un biglietto.
Costo biglietto di 15,00 € per tutte le persone dai 30 anni ai 65 anni e di 10,00 € per le persone da 15 a 30 anni e oltre i 65 anni.
Ingresso gratuito per bambini fino a 14 anni, soci sostenitori e abbonati.
Abbonamento alla stagione: intero 100,00 € - ridotto 70,00 €
Il biglietto sarà emesso solo in forma elettronica e l’acquisto o la prenotazione potrà avvenire tramite il nostro sito web tramite la biglietteria automatizzata Cinebot.
Alternativamente la prenotazione potrà avvenire tramite la nostra segreteria al numero 392 8904718 il mercoledì, giovedì e venerdì dalle 10.00 alle 12.30 oppure via email segreteria@amicimusicabassano.it
Il pomeriggio del concerto l’acquisto potrà essere effettuato direttamente presso la sede del concerto per i posti rimasti liberi.
È possibile associarsi direttamente la sera del concerto, rivolgendosi alla biglietteria.
In alternativa, la tessera associativa può essere richiesta tramite il nostro sito web: la sera del primo concerto sarà poi possibile completare l’iscrizione e ritirare la tessera già pronta.
