Data
Ora
Luogo
G. Puccini | Elegia SC65 – Crisantemi, Andante mesto
D. Shostakovic | Quartetto n. 8 in do minore op. 110
A.P. Borodin | Quartetto n. 2 in re maggiore
Violini: ALINA COMPANY – SIMONE FERRARI
Viola: FLAMINIA ZANELLA
Violoncello: SANDRA BACCI
Il QUARTETTO DI FIESOL nasce nel 1988 sotto la guida dell’indimenticabile Piero Farulli. Studia anche con A. Nannoni e si perfeziona nel repertorio slavo con M. Škampa del Quartetto Smetana, seguendo gli Amadeus Summer Course presso la Royal Academy di Londra con N. Brainin, S. Nissel e M. Lovett del Quartetto Amadeus. Frequenta inoltre masterclass con S. Harada del Quartetto di Tokyo e V. Berlinsky del Quartetto Borodin.
Nel 1990 vince all’unanimità il 1° premio al Concorso Internazionale di Cremona e, nel 1996, il 1° premio al Concorso “F. P. Neglia – V. Gui” di Firenze. Da quel momento il Quartetto di Fiesole trasmette il messaggio della più luminosa tradizione cameristica italiana nelle maggiori sale da concerto e nei più prestigiosi festival del mondo: Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, Amici della Musica di Firenze, Perugia, Verona, Vicenza e Palermo, Unione Musicale di Torino, Associazione Ionica, Società dei Concerti di Trieste, Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”, Serate Musicali di Milano, Festival di Newport e Tanglewood (USA), Festival du Luberon, Festival des Pays de Fayence, Festival du Vigan, Sorrento, “Mozart a Rovereto”, Estate Fiesolana, Gubbio, Ravello, Estate Musicale Frentana e Autunno Musicale di Como, ottenendo sempre grande successo di pubblico e critica.
Si avvale delle collaborazioni di musicisti quali M. Tipo, P. Farulli, A. Lucchesini, P. De Maria, R. Fabbriciani, K. Bogino, A. Meunier, A. Nannoni, A. Farulli, D. Rossi, L. Ballerini, N. Goerner, F. Bidini, M. Vincenzi, A. Marangoni, A. Rucli, V. Mendelssohn e molti altri.
Particolarmente significativo è il concerto tenuto nella stagione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, con la prima esecuzione a Roma del Quartetto 1958 di Goffredo Petrassi alla presenza dell’autore, in occasione del suo 90° compleanno, ricevendo il suo vivissimo e lusinghiero apprezzamento. Invitato al Teatro Ponchielli di Cremona, il Quartetto di Fiesole ha avuto l’onore di far suonare insieme, per la prima volta, gli straordinari strumenti del Museo Stradivariano.
Il gruppo vanta un repertorio vastissimo, che spazia dal periodo classico a quello contemporaneo, con oltre 35 capolavori eseguiti pubblicamente a memoria e numerose prime esecuzioni di brani moderni, tra cui opere di Ada Gentile e Silvia Colasanti. Nel maggio 2024, presso la Stagione della Scuola Normale Superiore di Pisa, ha eseguito in prima assoluta il Quartetto per Archi di Marco Tutino, ottenendo un caloroso successo di pubblico e dell’autore stesso, presente in sala.
Il Quartetto registra per reti radiotelevisive italiane ed europee e incide per Frame, Musikstrasse e per la rivista Suonare News.
Dalla critica sono stati spesso rilevati i suoi “livelli davvero superlativi per affiatamento, musicalità, precisione tecnica e, diciamolo pure, per quel qualcosa di più che rende l’interpretazione carica di significato” (M. De Angelis – Il Giornale della Toscana), le sue “esecuzioni palpitanti, ben equilibrate nel rapporto dialogico, generosamente interessate all’espressività e al più estroverso fraseggio” (A. Bambace – Alto Adige), la sua “comunicativa quanto mai espressiva, da considerare senz’altro esemplare e con pochi termini di confronto” (L. Pinzauti – La Nazione), la “cantabilità tutta italiana che porta il pensiero al ricordo del Quartetto Italiano… È come se alla fine di ogni composizione sul palcoscenico restasse il corpo della musica” (S. Cimarosti – Il Piccolo di Trieste), la “bellezza del suono, eleganza dello stile, la stessa intensità dialogica del loro grande mentore, il Quartetto Italiano” (R. Dyer – The Boston Globe), il loro “temperamento nobile, grazie ai colori dolci, al brio, alla calma… Ad un concerto del Quartetto di Fiesole desidererei andarci ogni giorno, perché amo meravigliarmi nella musica” (O. Osetinsky – Literaturnaia Gazetta, Mosca), e i “tocchi di colore molto limpidi, di certe finezze che altrove non è dato trovare” (R. Bonvicini – Il Tempo, Roma).
Come scrive A. Foletto su La Repubblica, “è stato tutto da ricordare… gli attacchi limpidi, i colori cementati e le idee musicali inseguite con naturalezza ed amore”.
Il Quartetto di Fiesole suona strumenti di Domenico Montagnana e Marino Capicchioni.
Per l’ingresso ai concerti è richiesto l’acquisto per tempo di un biglietto.
Costo biglietto di 15,00 € per tutte le persone dai 30 anni ai 65 anni e di 10,00 € per le persone da 15 a 30 anni e oltre i 65 anni.
Ingresso gratuito per bambini fino a 14 anni, soci sostenitori e abbonati.
Abbonamento alla stagione: intero 100,00 € - ridotto 70,00 €
Il biglietto sarà emesso solo in forma elettronica e l’acquisto o la prenotazione potrà avvenire tramite il nostro sito web tramite la biglietteria automatizzata Cinebot.
Alternativamente la prenotazione potrà avvenire tramite la nostra segreteria al numero 392 8904718 il mercoledì, giovedì e venerdì dalle 10.00 alle 12.30 oppure via email segreteria@amicimusicabassano.it
Il pomeriggio del concerto l’acquisto potrà essere effettuato direttamente presso la sede del concerto per i posti rimasti liberi.
È possibile associarsi direttamente la sera del concerto, rivolgendosi alla biglietteria.
In alternativa, la tessera associativa può essere richiesta tramite il nostro sito web: la sera del primo concerto sarà poi possibile completare l’iscrizione e ritirare la tessera già pronta.
