14 dicembre 2017 Stampa

 

 

Giovedì 14 dicembre 2017

 DUO PIANISTICO TERESA TREVISAN - FLAVIO ZACCARIA

“...alla ricerca delle proprie radici...”

musicisti del primo novecento si confrontano con i grandi del passato

 

JOHANN SEBASTIAN BACH (1685-1750)

Passacaglia e Fuga in do minore BWV 582

(trascrizione Tagliapietra per 2 pianoforti)

 

FERRUCCIO BUSONI (1866-1924)

Fantasia Contrappuntistica

(Choral-Variationen über “Ehre sei Gott in der Höhe”, di J.S.Bach)

 

MAX REGER (1873-1916)

Variazioni e Fuga su un Tema di Mozart op.120

 

 

Il duo pianistico formato da TERESA TREVISAN e FLAVIO ZACCARIA ha debuttato nel 2002 al Festival Internazionale di Bitola (Macedonia) con l'esecuzione dei Concerti Brandeburghesi di Bach-Reger, in una rara trascrizione per pianoforte a quattro mani, più volte eseguiti in seguito con notevole successo di pubblico e critica. Provenienti da scuole diverse, quella di Luciano Gante e Aquiles Delle Vigne per Teresa e di Eugenio Bagnoli, Ugo Amendola, Bruno Mezzena per Flavio, hanno unito le personali esperienze che li avevano precedentemente portati a confrontarsi con il principale repertorio e con le particolari difficoltà proprie di questa delicata formazione: "... creano una compagine ideale e l'esecuzione è di chiarezza cristallina nelle sezioni contrappuntistiche... si fondono tecnicamente in un raffinato ensemble pianistico, pieno di arte e di poesia, con intelligente equilibrio.." (rivista musicale "Piano Journal", Londra, 2013 n.100). Dediti ad approfondire un repertorio meno frequentato, hanno inciso per Velut Luna brani per Pianoforte a quattro mani di Max Reger. L'esecuzione della Suite op.16 di Reger è valsa al duo il conferimento della Menzione d'Onore alla  Web Concert Hall Competition 2006 (USA). Nel 2016 è uscito per Limen Music  un CD/DVD contenente le opere per due pianoforti di Ferruccio Busoni, incisione che inizia una serie dedicata ai grandi autori del primo ‘900. Teresa Trevisan e Flavio Zaccaria sono stati invitati a tenere masterclasses di pianoforte e duo pianistico presso numerose istituzioni estere. Dal 2009 il duo ha collaborato con il GARR allo sviluppo del progetto LOLA (Low Latency) che studia la possibilità di collegamenti audio-video a distanza in tempo reale. Nel novembre 2010 è stato protagonista della prima esecuzione mondiale a distanza realizzata tra l'IRCAM di Parigi ed il Conservatorio Tartini di Trieste.