19 maggio 2016 Stampa

 

 

XXXª STAGIONE CONCERTISTICA 2015-2016
Bassano – Teatro Remondini

 

19 maggio 2016, ore 21.00

LETIZIA MICHIELON, pianoforte

 

Ludwig van Beethoven
Sonata n. 12 in la bemolle maggiore, op. 25: Andante con variazioni - Scherzo e trio: allegro molto - Marcia funebre sulla morte di un eroe - Allegro
Sonata n. 11 in si bem. maggiore, op. 22: allegro con brio - adagio con molta espressione - menuetto - Rondò: allegretto 

Letizia Michielon
L'infinito sorriso delle onde (2015) (omaggio a Luigi Nono)

Fryderyk Chopin
Sonata n. 2 op. 35 in si bem. minore: Grave; doppio movimento - scherzo - marcia funebre - finale: presto

 

LETIZIA MICHIELON, veneziana, ha curato la propria formazione artistica con il M° E. Bagnoli, sotto la cui guida  si è diplomata con lode nel 1986, appena sedicenne, presso il Conservatorio “B.Marcello”. Si è successivamente perfezionata con  M. Tipo, K. Bogino, A. Jasinski , P. Masi e M. Mika . Nel 1984 ha esordito con un recital lisztiano alla “Wiener Saal” del Mozarteum di Salisburgo, intraprendendo giovanissima la carriera concertistica. Vincitrice di numerosi concorsi nazionali (tra cui Premio Venezia e Premio “A. Speranza” di Taranto) e internazionali (tra cui “C.Zecchi” di Roma, di cui si è aggiudicata all’unanimità anche il premio della stampa, preselezioni Bachauer 1994 e 1998 e Diapason d’oro di Sanremo), borsista Bayreuth e presso la Fondazione G. Cini di Venezia, ha tenuto recital in Europa, Canada e Stati Uniti suonando in sale prestigiose, tra cui Mozarteum di Salisburgo, Centro Schönberg di Vienna, Liszt Saal dell’Università della Musica di Vienna,  e molte altre. Sta realizzando a Venezia e a Bologna l’integrale delle Sonate e principali opere pianistiche di L.v. Beethoven, serie di recital preceduti da introduzioni dedicate al Neoumanesimo tedesco. Ha preso parte a numerosi Festival Internazionali di Musica Contemporanea e si è esibita con importanti orchestre. Sue registrazioni e interviste sono state trasmesse dalla RAI, Radio della Svizzera Italiana, Radio Televisione di Capodistria, Radio di S. Lake City e NHK di Tokyo. Ha inciso per Aliamusica (2004, 2007), Ars Publica (2008) e Rosenfinger (2012) e Limen (2013). Docente di Pianoforte principale e di Filosofia della Musica presso il Conservatorio “G.Tartini” di Trieste, parallelamente all’attività pianistica ha coltivato la formazione compositiva con Daniele Zanettovich e Riccardo Vaglini, sotto la cui guida si è diplomata a pieni voti nel 2008 presso il Conservatorio “B. Marcello” di Venezia. Alcuni dei suoi lavori sono stati eseguiti dal Quartetto Ex Novo e dall’Ensemble L’Arsenale nell’ambito di prestigiosi festival di musica contemporanea. In dicembre del 2011 ha debuttato compositivamente a New York con la prima assoluta di Spira Mirabilis, brano cameristico commissionatole dal prestigioso Washington Square Ensemble. Laureata con lode in Filosofia a Ca’ Foscari, ha conseguito il Dottorato di Ricerca presso l’Università di Padova. Già docente all’ Accademia di Belle Arti di Venezia, ha pubblicato “Il gioco delle facoltà in F. Schiller” (2002) e “L’archetipo e le sue metamorfosi. La Bildung nei romanzi di Goethe” (2005). Di recente è uscito per Mimesis, “La chiave invisibile. Spazio e tempo nella filosofia della musica del XX e XXI secolo” (2012), raccolta di contributi di due convegni di Filosofia della Musica realizzati sotto sua cura presso l’Ateneo Veneto di cui è socia e parte del Consiglio Accademico. Collabora come critico musicale per Il Giornale della Musica, Il Gazzettino, Finnegans e la rivista Venezia Musica.